Opera grandiosa, voluta da Emanuele Brignole, durante la costruzione che avvenne nel periodo della grande peste, vi furono sepolte nelle fondamenta migliaia di persone.
Ne furono architetti Antonio Corradi, Girolamo Gandolfo, Antonio Torriglia e Battista Ghiso.
Struttura ricca di opere d'arte, tra cui un bassorilievo di Michelangelo.
CONTUBERNIO D'ALBERTIS (Marassi)
Cartolina viaggiata il data 5 ottobre 1901.
Quest'opera nasce dalla volontà di Giovanni Battista d'Albertis (Genova1784-1862), quartogenito di Domenico Desiderio, ordinato sacerdote nel 1806. Nel 1816 assume l'incarico di professore di "Sacra Scrittura e Lingua Ebraica" all'Università di Genova sino al 1831, quando il re Carlo Felice lo nomina Vescovo di Ventimiglia. Uomo rigoroso, ostile alla politica ecclesiastica di Carlo Alberto ed in conflitto con le autorità civili e l'ambiente curiale, si dimette nel 1836 e si ritira nella sua villa sita nel quartiere di S.Fruttuoso in Genova, dedicandosi allo studio ed alla carità, con particolare interesse per i sordomuti. Alla sua morte, dispone che il proprio patrimonio e la villa siano destinati a finanziare e ad accogliere un istituto di educazione per ragazze povere e sordomute: nasce così nel 1863 il "Contubernio G.B.D'Albertis"
Cartolina panoramica con la veduta della Scuola Tedesca a Genova, in via Caffaro 34 B.
Ediz. Aquarell von I. KL v. Dierpold
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